Soft Skills e Hard Skills. Competenze in ambito professionale.

Oggi parliamo di Soft Skills e Hard Skills, ovvero di competenze in ambito professionale.

 

Soft Skills

Le Soft Skills sono competenze specifiche di ogni singolo individuo e sono legate alle sue abilità comportamentali e relazionali di fronte a particolari situazioni.

La capacità di problem-solving, di prendere decisioni, di condurre un team verso il successo ecc. Queste competenze prescindono dalla capacità dell’individuo di svolgere un determinato lavoro. Quindi prescindono dalle conoscenze necessarie per poterlo svolgere.

 

Hard Skills

Le Hard Skills, all’inverso, sono invece le competenze tecniche strettamente connesse alla professione che si svolge e si acquisiscono nei percorsi di studi e/o di lavoro.

Sono quelle conoscenze che spesso vengono elencate nei curriculum e riguardano ciò che un individuo “sa fare”.  Ad esempio, la conoscenza di un particolare software, di una lingua straniera, di un particolare macchinario ecc.

Le competenze trasversali sono qualità personali che possono dipendere da fattori genetici, da una particolare predisposizione, dai retaggi culturali territoriali e familiari nonché dalle esperienze di vita che plasmano il comportamento, il modo di osservare, interpretare e analizzare le situazioni ecc. delle persone.

Le Hard Skills, invece, non hanno a che vedere con il comportamento. Non dipendono da fattori genetici o dalla cultura. Vengono semplicemente apprese, acquisite e sviluppate.

Differenza tra Hard e Soft Skills

Le Hard Skills sono quantificabili e misurabili. Per comprendere qual è il livello di competenza posseduto da un individuo, è sufficiente sottoporlo ad una prova, pratica o teorica, e analizzarne il risultato.

Le Soft Skills, invece, sono più difficili da individuare e quantificare. Non esistono prove che indichino o diano prova del fatto che un individuo possiede abilità di tipo “soft”. In caso affermativo, è complicato valutarne la consistenza.

Entrambe le tipologie di abilità sono però fondamentali per diventare una “risorsa” professionale di successo.

È importante, dunque possedere un mix tra hard skills e soft skills, ossia trovare il giusto compromesso fra competenze professionali e personalità.

 

L’importanza strategica delle risorse umane

Per quanto mi riguarda ho sempre sottolineato l’importanza strategica delle risorse umane nelle aziende. Ho anche insistito su quanto sia importante saperle ricercare, selezionare e gestire.

Nell’esercizio della mia professione di Direttore generale Temporary manager, consulente strategico e business coach in fase di ricerca e selezione delle risorse umane do molta importanza alle competenze trasversali possedute dai candidati.

Questo perché, a differenza della carenza di competenze tecniche che è eventualmente colmabile con azioni formative mirate, le competenze trasversali sono elementi dati e difficilmente costruibili e/o modificabili. E sono importantissime perché appartengono al patrimonio genetico e culturale di ogni singola persona.

Per una consulenza sul reclutamento del personale, non esitare a contattarmi.