Un’estate all’insegna dell’inflazione e della voglia di viaggiare

 

Manca poco all’inizio dell’estate. Sono già pronte le stime dell’Holiday Barometer Ipsos-Europe Assistance. L’impatto dell’inflazione preoccuperebbe il 75% degli italiani. Diminuisce la preoccupazione del Covid e del conflitto in Ucraina (rispettivamente -19% e -10% rispetto al 2022). Il budget medio aumenta. Gli italiani si rivelano fra i più attenti in Europa al risparmio.

 In Italia, l’83% del campione analizzato da Ipsos dimostra grande entusiasmo per la prossima vacanza (+9% rispetto al 2022).

Cresce la tendenza a prenotare in anticipo: il 34% degli intervistati ha dichiarato di aver già prenotato la propria vacanza, il 58% di averlo fatto o di farlo almeno 2 mesi prima e il 31% di aver anticipato la prenotazione rispetto a quanto faceva in passato.

 

L’inflazione non frena il desiderio di viaggiare

Sebbene l’inflazione e l’aumento dei prezzi incidano negativamente sull’entusiasmo degli italiani, non si spenge il loro desiderio di viaggiare.

Nonostante il 75% degli intervistati dichiari di essere preoccupato dall’impatto dell’inflazione sui propri viaggi, cresce, il budget medio destinato alle vacanze (1.800 €, +2% rispetto al 2022): il 53% del campione prevede di incrementarlo, anche se gli italiani si confermano fra i più attenti d’Europa al risparmio nella scelta di destinazioni più vicine a casa, dell’alloggio, del mezzo di trasporto e nella ricerca di offerte last minute.

Diminuiscono drasticamente le preoccupazioni legate al Covid (-19% rispetto al 2022).

 

Viaggi all’estero e città d’arte d’estate

 

Grande successo per i viaggi all’estero, tendenza già rilevata nel 2022.

Secondo il 22° Holiday Barometer Ipsos-Europe Assistance, cresce il numero di chi programma un viaggio in un Paese straniero (44%, +13% rispetto al 2022), soprattutto fra i più giovani: 73% nella fascia d’età 18-24 anni. Di conseguenza, diminuiscono gli spostamenti in macchina (-8%) e aumentano quelli in aereo (+5%).

I vacanzieri italiani, insieme a francesi e spagnoli, sono fra i più orientati a rimanere nei confini nazionali (il 59%, -6 rispetto al 2022).

 

La destinazione all’estero preferita dagli italiani è la Spagna (indicata dal 15% del campione), seguita da Francia e Grecia (9%). Tra le mete favorite in Europa: Italia, Francia e Spagna.

 

Nella scelta delle mete, gli italiani preferiscono ancora le località di mare (63%), ma cresce l’attrattiva per le città d’arte (26%, +5% rispetto 2022). Gli hotel rimangono la principale scelta di soggiorno (46%) e crescono i Bed&Breakfast. Questi ultimi sono preferiti dal 31% degli intervistati (+8% rispetto al 2022).

 

 

Viaggiare sicuri

Il 33% del campione intervistato dichiar di aver acquistato un’assicurazione di viaggio.

Diminuisce, invece, il numero di chi dice di non aver acquistato una polizza per la propria vacanza (il 32% rispetto al 43% nel 2019 e al 37% nel 2022). La motivazione principale è il prezzo, considerato troppo alto dal 35% del campione.

E allora, pronti, partenza, VIA!

Buona Estate.

 

Consulta le stime dello scorso anno.